Prove invalsi
Le prove invalsi, che si tengono da alcuni anni nelle scuole di ogni ordine e grado, sono speciali test standardizzati, ovvero uguali per tutti, somministrati agli studenti italiani con lo scopo di valutare il loro livello di apprendimento.
Fino al 2019 le prove invalsi venivano somministrate, per le scuole sendarie di secondo grado, esclusivamente agli studenti delle classi seconde.
Dal 2019 i test vengono somministrati anche agli studenti del quinto anno come requisito indispensabile per l’accesso all’esame di stato.
Le prove invalsi sono elaborate dall’istituto nazionale per la valutazione del sistema educativo di istruzione e formazione (invalsi), un ente di ricerca di diritto pubblico, posto sotto il controllo del ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca (miur) e sono obbligatorie (ex d.l. 5/2012 poi convertito in l. 35/2012).
L’obiettivo dei test invalsi è quello di realizzare, ogni anno, un quadro di riferimento di livello statistico per misurare il grado di apprendimento degli studenti italiani, attraverso delle valutazioni quanto più possibile oggettive che consentano sia un confronto con le altre scuole e le altre agenzie formative europee e comunitarie, sia una rilevazione dei punti deboli e delle carenze del sistema formativo italiano, sulle quali, poi, il miur potrà intervenire attraverso specifici interventi.
L'ic di via dei sesami partecipa attivamente alla rilevazione organizzando ogni anno lo svolgimento dei test secondo quanto indicato dal ministero in modalità esclusivamente online.